uno, due, tre partenza e arrivo nella terra del sorriso

Passai molti giorni a chiedermi come sarebbe stato e mai riuscii ad ottenere una risposta, forse nemmeno ora dopo più di 25 giorni da quel fatidico giorno della partenza. Salutai tutti quanti senza rendermi conto che per tutto questo tempo non li avrei più rivisti, senza realizzare per davvero che tutto questo stesse succedendo veramente. Tutto ciò che ho scritto prima della partenza lo lascio a me, tutte le paure della solitudine e tutti quei desideri di scappare via da tutto. Ero su quell'aereo senza nemmeno rendermi di conto di cosa stessi andando incontro. Ero e sono alla ricerca di qualcosa e quel qualcosa è conoscere e capire chi sono davvero. Così parti, lontano, per scoprire una novità! Ed eccoci qui a più o meno 12000 km da quella che chiamavi casa! I primi giorni a Bangkok sono passati in un attimo tra balli, risate, lezioni di cultura e lingua! Conosci persone che sono nella tua stessa barca, partono alla ricerca di qualcosa che magari nemmeno loro sanno cosa sia! Giorno dopo giorno arrivò il 7 luglio in un batter d'occhio, il giorno.. Partiamo, prendiamo un taxi, eravamo quattro coraggiose anime in un viaggio lungo, infinito. Arriviamo a destinazione finalmente con un bus supermega fantastico, si stava più comodi qui che nell'areo di andata  Helsinki-Bangkok. Quella sera ho conosciuto coloro che mi staranno affianco durante tutto questo tempo, la mia famiglia! Ero preoccupata ma felice in uno stato d'animo d'angoscia in cui ti poni miliardi di domande ogni singolo attimo ma poi non hai nessuna risposta finchè non te li ritrovi lì difronte a te! Felicità e nient'altro, al diavolo le domande e qualsiasi altra cosa che mi passasse per la testa, c'era solo felicità! Erano venuti a prendere me, in due macchine, otto persone e un bimbo con poco più di tre mesi erano lì ad attendermi con un sorriso radiante che ti regalava amore soltanto guardandolo un secondo! Così iniziò il mio viaggio verso una nuova cultura.

Happy birthday P'Arm and welcome to me♥