Un'esperienza unica in una speciale Thailadia che se non ci vieni non puoi capire.

Un'esperienza unica in una speciale Thailadia che se non ci vieni non puoi capire.

venerdì 30 agosto 2013

Alcune foto del viaggio a Bangkok e dintorni (:

 stranamente mi fanno mangiare, ormai ho capito che la dieta qui non riescirò a farla MAI e poi MAAAI. :((
 Il mio fratellino, il suo nomignolo è Gorn ed ha 4 mesi e mezzo ♥♥♥♥
ponte sul fiume più importante di cui non ricordo il nome D: 

non sono un angioletto ma ho le ali per volare lontano, via da tutto il male che c'è in questo mondo!

Museo di arte astratta più grande del mondo a Pattaya, una solo parola: FANTASTICO

sarebbe bello poter vedere l'intero mondo

PATTAYA BEACH STRONZETTI :D


 BUTTATEVI, SEMPRE!

 Sempre la solita cretina, forse peggio ahahah

Baci baci, vado a cenare!
Qui va tutto bene, qualche sbalzo d'umore ma è tutto bellissimo ♥

mercoledì 28 agosto 2013

STANCHEZZA, SOLO PURA STANCHEZZA

Inizia,
la stanchezza inizia anzi continua.
Penso spesso di riuscire a non farcela, la mattina quando suona la sveglia vorrei semplicemente rimanere nel mio guscio sotto le coperte poi trovo la forza di lottare con tutto ciò che mi circonda scendo dalle scale e una nuova giornata inizia.
Vado a scuola piena di sonno, cammino, saluto e sorrido alle persone.
Salgo le scale, arrivo al primo piano mi butto perterra in corridoio.
Mi sdraio e con le cuffiette nelle orecchie volo nei pensieri più bui e nei ricordi più belli.
Finchè non arrivano i compagni e ti svegliano.
Urlano, in quel momento, vorresti ucciderli ma poi ti portano da mangiare, ti abbracciano e ti fanno capire quanto sei importante o quanto ti vogliono bene soltanto con un sorriso.
Sono le otto, PA' PA' PA' YA-DA così mi prendono e andiamo alla cerimonia dell'inno rimasta misteriosa per vari mesi data la presenza di troppe ma davvero troppe persone nella scuola. Una volta capita la disposizione delle classi è risultato tutto più semplice.
Iniziano le lezioni, tra risate, cibo e battutte con i professori le ore volano e in un attimo è ora di pranzo anche se in realtà hai mangiato tutte le ore prima.
Altre quattro ore di lezione, molte ore sono libere e sto in Resource Center che ogni volta mi salva dal caldo afoso e dalla noia del tempo libero.
Sono le 16:30 e suona quella buffa campanella che sembra il suo degli annunci nei nostri supermercati italiani.
Casa, lava i vestiti o stirali, senti gli amici e i genitori su skype, scrivi, fai esercizi per non diventare una piccola bomba, mangia dinuovo, fai i compiti e prova a studiare.
La stanchezza si fa sentire, in questi giorni sono distrutta.
Mi chiedo perchè quando sia ora di dormire non ho mai sonno e sto sveglia ore a sentire le persone a cui voglio bene o in particolare una persona! Istanti e attimi, la notte mi fa riflettere anche se spesso è una cattiva bestia da combattere.
Dopo i precedenti fine settimana passati a visitare e imparare questo week-end si va al COC camp del Nord, dove rivedrò qualche amico e conoscerò persone nuove.
Sento la pioggia cadere forte e
mi tiene compagnia con questa dolce melodia.


Un attimo per sempre.

Può un ricordo essere tutta la tua vita?
Attimi tascorsi insieme volati via,
ora non ti rimane più niente.
Un ricordo, il ricordo, ricordo di noi.
Di quei momenti trascorsi assieme che mai e poi mai dimenticherai.
Afflitta da milioni di domande, ti chiedi se vale ancora la pena pensarci,
ti domandi se è giusto o sbagliato fasciarti la testa con i sentimenti che ti ha fatto provare e che forse lui nemmeno ha provato.
Come puoi essere sicura di tutto ciò?
Come può una persona volerti davvero bene senza dimostrartelo per davvero?
Semplicemente non vorresti scordare niente.
Se ci pensi ora non sai ancora cosa ne sarà ma ti manca il fiato perchè ci pensi ancora.
STOP.

giovedì 22 agosto 2013

Cinquanta giorni in terra straniera ♥

Il tempo passa,
ricordi la paura che avevi di lascire tutto? di salutare le persone che ti stanno  a cuore, la casa, la scuola tutto ciò che faceva parte della tua quotidianità ora è nebbia, non lo vedi ma è nella tua memoria, nel tuo cuore.
Ora sono passati cinquanta giorni dalla fatidica partenza.
Il viaggio infinito, la cappa di calore e l'umidità appena uscita dall'aereo, gli amici nuovi conosciuti durante i primi giorni a Bangkok e poi il bellissimo primo giorno in cui conosci la tua famiglia, che sarà con te per tutto questo magnifico anno saranno soltanto semplici ricordi che ti porterai dentro per tutta la vita.
I primi giorni di scuola, i nuovi compagni, l'inno alla mattina, i balletti imparati e la lingua nuova è buffo pensarci, è passato tutto così in fretta che vorrei fermare il tempo oppure tornare indietro e rivivere tutto dinuovo dall'inizio ma nello stesso modo, senza cambiare nulla perchè è stato tutto quanto, ogni singolo giorno, è stato stupendo.

Non so più cosa scrivere, sono troppo stanca :( 
Mi aspettano gironate dure nei prossimi giorni,
un bacio

lunedì 19 agosto 2013

Cinque giorni in capitale

E oggi sono tornata a scuola, dopo otto giorni intensivi, anzi no proprio per niente, mi sono rilassata! I primi giorni passati in un piccolo paesino perso tra le risaie e tutte le bellezze che questa Thailandia mi riserva.
Ho pensato molto, mangiato troppo e dormito ore infinte. Poi arriva finalmente il tanto amato martedì, si va a Bangkok FINALMENTEEE!
Dopo un viaggio infinito, sono arrivata alla casa degli zii, con un piccolo nipotino che mi stava per rompere i timpani da talmente piangeva. Poi gli torna quel sorrisone stampato in faccia e mi passano tutte le mie paure, le mie incertezze e debolezze.
Primo giorno nella capitale; si va a vedere la città! Fantastica, ho fatto un sacco di foto e mi sono divertita un mondo col fratellone!
Secondo giorno: PATTAYA BEACH! Spettacolo, alla mattina dopo un viaggio di ore e ore, vistare un market sull'acqua e mangiare tanti cibi squisitii! Poi si va in spiaggia, che bellezza, la sabbia e il mare tutto ciò mi fa volare via dalla realtà, volo in un mondo tutto mio come se qualsiasi cosa sia semplicemente al posto giusto senza intrugli e malesseri. Per concludere in bellezza mi hanno portata in un museo di arte astratta, il più grande del mondo! e' stata una giornata fantastica, passata tra sorrisi e divertimente e per concluderla abbiamo mangiato in riva al mare!
Terzo giorno: Si va a fare shopping per Bangkok, ho speso troppi soldiii!
Quarto giorno: Mi hanno portata in un museo gigantesco, parlava di tutta la storia Thailandese e della vecchia capitale, di tutti i re e tutto ciò che riguarda lo sviluppo economico e sociale. Veramente istruttivo dopo quattro ore e mezza stando in piedi però ero alquanto stanca. Casa in taxi e via a inaugurare la nuova casa di altri parenti, casa fantastica, come quelle dei film! Perfetta è dir poco, tra cibo e tante nuove persone da conoscere e con cui scherzare per passare una serata meravigliosa.
Quinto giorno: sono andata nella nuova casa, salutato tutti i parenti e partiamo andiamo dai nonni nel paesino disperso! Il giorno dopo si torna a casa e mi hanno poratata in un parco di pecore stramegaiper strano ma nella sua stranezza era fantastico.
Questa settimana, mi ha fatto pensare molto, crescere e mi ha portata a provare nuove emozioni e trascorre nuove esperienze.

Ora scuola, domani prove di danza per il saggio a Chiang Rai AIUTOO!

mercoledì 7 agosto 2013

QUESTIONS

E' possibile amore ed odiare una cosa o una persona allo stesso tempo?
Penso che non otterrò mai la risposta a questa mia domanda.
Qui è tutto stupendo ma a volte ti assale quella nostalgia profonda dove vorresti fare le valige e tornare indietro non perchè qui non stai bene ma semplicemente perchè ti manca tutto ciò che hai lasciato lì, per quanto sai che ti aspetterà, ti manca, ti manca più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Parlare per ore con ragazze e ragazzi ti fanno aprire la mente, raccontargli com'è a casa tua e che ora piano piano ti sembra "sbagliato". Lo stress, la tristezza, la sofferenza, il lavorare prima di tutto dovrebbero andare a quel paese, la felicità e lo stare bene dovrebbero essere messi al primo posto!
Credo che ci sia la possibilità di decidere e sta ad ognuno di noi, lottare per ciò che vogliamo sentire ed essere. Avere una cultura diversa comporta anche avere pensieri diversi e fare ragionamenti differenti da quelli che potresti fare te così potrebbero sgretolarsi le tue certezze tutto d'un tratto e poi cosa ti rimane? Rimani come un ragazzo anzi un bambino, un neonato, riparti da zero, impari e comprendi tutto da capo. E' un po' come rinascere, per quanto possa sembrare difficile la forza di ripartire ce l'abbiamo tutti.

martedì 6 agosto 2013

Riflessioni

Incredibile,
persone che sorridono ovunque,
incredile come riescano a trovare il tutto nel niente.
Ti poni domande sempre più spesso,
ti chiedi come riescano a farlo,
com'è possibile che qui anche con quasi niente riescano ad essere felici,
a darti tutto ciò che possiedono senza nemmeno conoscerti veramente.
A vivere giorno per giorno senza paura del futuro.
Ti domandi se sei tu ad aver sbagliato in questi diciassette anni di vita,
ad esserti sempre preoccupata di ogni minimo dettaglio,
volevi la perfezioni in ogni cosa.
Ma ti sei mai chiesta cosa sia la perfezione?
E se la perfezione fosse soltanto una giornata di felicità, di benessere personale e niente più.
Lasciarsi andare, vivere oggi al meglio, infondo se non sono felice oggi perchè dovrei esserlo domani?
Che buffo, ti torturi col futuro e col passato senza pensare che ora hai il tempo per essere ciò che vuoi e ciò che sei.
Incredibile quanto stupidi siamo, rovinandoci la vita per momenti passati o futuri.

sabato 3 agosto 2013

un viaggio in sè stessi

Ormai sono passati trenta giorni dal mio arrivo, tutto sembra sereno. I pensieri variano ma non sempre, quelli importanti ci sono in ogni singolo istante! Tutto appare diverso da così lontano, capisci, comprendi, impari a conoscere te stesso nel profondo! Quei momenti di solitudine che inizialmente ti parevano orridi, stupidi e inutili ora li usi per conoscere te stesso! Inizi a chiederti il perchè di certi ragionamenti, di certe sofferenze e addirittura del perchè dei tuoi comportamenti. Ti guardi attorno e vedi che ti senti più uno di loro anche se così differenti dalla tua di città, anche se con comportamenti diversi che per ora non capisci! Ma ti senti felice in mezzo a loro soltanto con un semplice sorriso, soltanto con la libertà di guardare, dire e pensare ciò in cui veramente credi, niente di più.
Poi arrivano quei momenti di nostalgia che vorresti spazzare via in un'attimo con la scopa e buttarli nel cestino perchè non serve pensare al passato, il passato è soltanto andato vià e per quanto sia stato bello ora non c'è più.
Il presente è ora, ora bisogna vivere al meglio ciò che si ha davvero, niente di più.
Vivere al meglio la solitudine e rinascere, crescere e imparare tutto dinuovo in una vita che non sembra più quella di una volta.