Un'esperienza unica in una speciale Thailadia che se non ci vieni non puoi capire.

Un'esperienza unica in una speciale Thailadia che se non ci vieni non puoi capire.

lunedì 30 settembre 2013

#90 giorni

e che dire?
sono qui da novanta giorni ormai, domani e giovedì ho gli esami, poi avrò un po' di vacanze nelle quali spero di divertirmi molto. Oggi ho "studiato" ed è stato addirittura divertente ahah, è passato in fretta il tempo.
Ogni tanto mi ritrovo a pensare che sono praticamente passati 3 mesi e io qui mi ci trovo benissimo, al solo pensiero di dover tornare mi vien male, tristezza e malinconia.. in questi giorni, passati con la famiglia ho sentito di essere una di loro ormai, l'ho sentito fin dal primo momento ma ultimamente il legame è più forte come se i miei fratelli fossero per davvero fratelli e la mamma fosse davvero la mia mamma. Mangiando in cucina ho pensato che questa fosse casa mia, sento di essere qui al mille percento, ma mi chiedo come farò, sono cambiata già e sto cambiando ma avrò la forza di tornare?
Sono domande che mi pongo ma alle quali avrò una risposta soltanto quando sarà Maggio e per ora vivo e sono felice qui, mi concedo a me stessa.
Qui è tutto così tranquillo, sereno come l'acqua cristallina del mare, mi piace vedere gente serena e sorridente che non ha paura di essere felice. Mi viene da cantare e ballare qui davanti a tutti come una stupida perché forse sotto sotto la felicità è questa.. Con una buffa canzone rido e canto e ballo e magari piango perchè no? non sempre si piange perchè si è infelici, a volte le lacrime sono di felicità. Ma sono felice e lo dico senza paura, su venite qui dai, io ho coraggio di dire che qui sono felice eppure genitori, amici veri e amori li ho lasciati lì lontani da me. E mi chiedono come fai? io non so rispondergli, venite qui, in questa terra e forse capirete, i problemi li ho e anche le difficoltà non mancano ma sono forte, i miei sorrisi sono la mia forza e anche i lori di sorrisi mi fanno andare avanti. Ringrazio tutti coloro che da lontano mi stanno accanto, in particolare una persona, anche se a volte mi fa arrabbiare, so che è qui con me perchè è nel mio cuore e nei pensieri. Ringrazio tutti quelli che leggono le parole che scrivo perchè vuol dire che gli piace partecipare in un certo senso alla mia vita qui, lontana, in una parte del mondo che pochi conoscono veramente.
Buona giornata a tutti ♥♥

sabato 28 settembre 2013

STRONG

Forse certe cose cambiano perché devono cambiare, e quindi è inutile sbatterci la testa. 
Forse quando questo accade dovresti prenderla come viene, senza ansia, roncore, pensieri: dovresti affrontarla e basta. 
Ma non è mai facile , perché credo che l'essere umano non sia programmato per i cambiamenti, non sa come gestirli e appena li vede se la fa sotto.
Dovremmo smetterla di avere paura dei cambiamenti, di pensare che saranno terribili per noi.
Dovremmo proprio smetterla.
E dovremmo pure pensare che un cambiamento , seppur radicale, seppure doloroso, alla fine in qualche stramaledettissimo modo se non ti porta alla felicità, perlomeno ti porta alla stabilità.
Forse a me serviva andarmene da qui, forse avevo bisogno di stare con me , forse avevo bisogno di capire quanto potevo essere forte.
E sono forte, cazzo.
Sono una bestia .
Ogni tanto abbiamo persino bisogno di soffrire per ricordarci di lottare. Per ricordarci quanto possiamo essere forti in questa cazzo di bella, e stronza, vita.


"CIT: CLAIRE"

mercoledì 18 settembre 2013

happiness with a bit of sadness

Vedi, forse tutto ció che ti ha sempre aiutata ad andare avanti ora non è piú adatto. Ora sei diversa, stai cambiando, hai nuove idee e piano piano ti stai creando nuove certezza. Le lacrime e la tristezza sono presenti sul tuo viso ma non impediscono a quel sorriso splendido e radiante di esserci. Capisci ogni passo e rifletti ad ogni singolo fatto o a ciascuna parola pronunciata. Pensi, speri, elabori, cancelli e ridisegni pensieri. Cresci, giorno dopo giorno in una cittá diversa, in una cittá che non ha nè giusto nè sbagliato. In una cittá in cui il sorriso è la risposta.

giovedì 12 settembre 2013

La forza di un sorriso

Oggi si è rivelata una bella giornata apparte per la nera e cupa mattinata in cui tutto sembrava uccidermi. Ho pranzato con del buon cibo ed ero con i compagni di classe, quelli stupidi, mi hanno fatta ridere e ne avevo bisogno. Poi ho fatto lezione con Willem il prof inglese ed è stato uno spasso abbiamo riso, scherzato e sparato cavolate facendo "lezione" poi con Corby il prof che viene da Londra abbiamo parlato un sacco dei thai e delle loro abitudini a scuola e poi dei nostri amati party europei (maledetti, quanto mi mancate) infine non ho fatto il test di matematica perchè ho parlato col prof Dale (quello di mate) e fortunatamente mi ha detto che non dovevo farlo a meno che non volessi di mia spontanea volontá, ho rifiutato piú che volentieri ragazzi.
Ora sono a letto e come una bimba stringo minnie, vi auguro dolci sogni e buonanotte.
XOXO
GOSSIP GIRL (ahahahahahaha)

mercoledì 11 settembre 2013

ALONE

Sono a scuola e mi sento sola. Ma sola come poche volte, mi sento sbagliata perchè infondo di amici veri a cui confidarmi qui non ne ho. Potermi fidare di qualcuno per davvero mi salverebbe.
Sono fatta cosí, spesso mi nascondo nel mio guscio. So che non è la cosa giusta, ma cos'altro posso fare?
Il tedesco puntualmente rompe il cazzo, devo sopportarlo no? Che posso farci, la teoria dell'entra da un orecchio e esce dall'altro prevale su ogni cosa oggi.
In piú parli con l'advisor perchè oggi hai un test di matematica ma non hai capito niente e ti dice di parlare col prof. che fatalitá in classe manco ti caga e non gli interessa se ci sei o meno. Vorrei poter scappare a casa e infilarmi a letto abbracciare il pupazzetto di minnie e stare lí per ore.. fuori piove e la pioggia mi tiene compagnia per ora.
Sola, senza forza.
Ma stringo i denti e cerco di sorridere.

Giorno #70 in terra straniera

E allora dopo settanta giorni cosa ci racconti?
Vi racconto che qui è tutto diversamente fantastico.
Vi racconto della mia settantesima giornata qui:
Sveglia 5:45, troppo presto per alzarsi pensa la mia mene pigra. 6:15, muovi il culo sennó arrivi in ritardo mi urla il letto. Mi alzo, scendo tolgo l'apparecchio e lavo i denti, lavo la faccia poi spazzolo i capelli. Routine scolastica, prendo i soldo per il pranso, apro la zanzariera e prendo il latte e una merendina da mangiare poi a scuola per colazione. In fretta e furia vado da mia cugina e andiamo a scuola. Ore 7:00, passeggio per la via principale della scuola, vedo il market della scuola e tra me e me bisbiglio cibo, cibo, cibo yeee!
La dieta si fa da parte e i biscotti prendono il sopravvento sulla mia linea. Ore 7:15 sdraiata sul corridoio vicino al Resource Center ovvero sala pc e biblioteca, mangio e dormo come se fossi in paradiso ma in realtá mi trovo a scuola. Cade la pioggia e l'inno delle 8:00 si fa ognuno per conto suo. Lezioni inesistenti oggi,  c'erano gli esami del sangue per tutti gli studenti birbantelli. Ore 11:28 pranzo delizioso nella mensa scolastica. Tempo libero fino alle 14.40 e poi ho incontrato Dario e Alessio, siamo stati al nuovo centro commerciale: Promenada. Infine dopo vari messaggi con la famiglia qui sono riusciti a venire a prendermi. Ci siamo fermati dal dottore perchè il bimbo doveva fare una visita e poi a prendere una specie di brioches o bomboloni ma salati e dolci si può decidere e infine cenetta leggera finalmente, doccia e skype con la rebe, amica d'infanzia e dopo tanto che non ci vedevamo era come se tutto fosse rimasto come sempre è una sensazione stupenda.
E poi sono andata a letto, stamattina alzarsi è stato un trauma sono stanchissima :( ma si tiene duro.
Domani inizia la scuola in Italia e auguro a tutti buona fortuna, è difficile ripartire dopo tre mesi!
Per me, però, qui è difficile ogni giorno. Cerco di tenere i dentri stretti anche se mi manca tutto, dalle cose più banali, mi manca mio papà e mi ha sorpreso la cosa perchè non me lo sarei mai aspettata, quando mi chiama devo sorridere perchè so quanto sia difficile per lui sentirmi così lontana e non vedermi mai, faccio la forte davanti agli altri poi mi ritrovo al buio nella mia camera e penso che poi così forte non sono. Ho mille paure, sto bene qui davvero ma poi mi rendo conto che tutto finirà e quindi penso "mi abituerò qui, mi farò una vita da favola e quando amerò tutto quanto ma davvero TUTTO, persino i rutti di mamma, sorella e fratelli allora dovrò tornare" e che senso ha questo?
Mi faccio forza, non ci penso e vivo.
Vivere e basta, ciò bisogna imparare a fare.

Vi auguro buonanotte e sogni d'odio oh no scusate è la canzone di sotto fondo, sogni d'oro ♥

lunedì 9 settembre 2013

Capitolo primo: vivo nel bisogno di me

Corro sempre da te, il mio rifugio. Ora non ci sei e sono smarrita, corro e mi perdo. Corro e non ti trovo, corro senza meta perchè una volta la meta e l'arrivo erano ben chiari ora sono annebbiati, non li vedo piú. Ho bisogno di me, ho bisogno di bastarmi, di amarmi.
Ho aperto gli occhi, preso il telefono e ti ho scritto. Ho fatto bene?
Sembra che tu stia meglio senza di me, solo stai bene. Io sola sono e sola mi sento anche se sono circondata da un milione di persone. E mi chiedo se tutte le promesse fatte valgono qualcosa?
Ho un caraterraccio lo so, ma te? Te mi ami? Mi hai mai amata? Mi vuoi ancora? Perchè beh vedi, oggi sto in piedi con la consapevolezza che non mi ami e tutte le mie certezze sono scomparse.
Ora ho bisogno di me anche se avrei bisogno di te, di sentirmi dire qualcosa di dolce dai te e da nessun altro al mondo solo e soltanto da te.

domenica 8 settembre 2013

PINGPONG

Quant'è bello conoscere persone che hanno in comune uno sport in cui credi davvero e senza il quale non riusciresti a vivere. Quant'è bello condividere ciò che si prova a praticarlo.
Quant'è bello aver trovato una squadra che scherza, ride, mangia e spara cavolate con te.
Quant'è bello aver l'adrenalina a mille, pensare in un millesimo di secondo dietro ad un tavolo con una racchetta, una pallina e un avversario di fronte a te.
Venerdì ho fatto la mia prima gara qui e nonostante mi abbiano fatta giocare nella categoria superiore sono arrivata terza perdendo in semifinale dalla numero uno del torneo! Ho giocato bene dopo non aver toccato racchetta per quasi tre mesi, mi sono divertita troppo! Dopo avermi premiata, mi hanno anche dato il premio per miglior giocatrice, che emozionee!
 
Giocando ;)
                   Premiazione                                                                La coppia più forte del mondo ♥

 Miglior giocatrice con gli allenatori




 Ieri e oggi sono stata a casa a poltrire e guardare film (mi ci voleva proprio un po' di riposo). 
Ora sto tentando di scrivere qualcosa per Intercultura se viene decente poi lo pubblico.
Un bacio

venerdì 6 settembre 2013

Lontani

Sono qui e te sei lì.
sono in un posto fantastico eppure mi manchi te,
mi dici di essere felice e di vivere tutto ciò,
mi scrivi di non pensarti..
Come posso fare per non pensarti?
La mia felicità eri e sei te.
Ora siamo lontani,
fisicamente distanti,
ma ti sei mai chiesto se questi 12000 km ci separino veramente così tanto?
ti sei mai sdraiato a letto e pensato "quanto la vorrei qui",
"quanto vorrei abbracciarla, darle un bacio" o semplicemente "stringerla a me ed addormentarmi".
hai mai pensato di non riuscire a farecela senza di me, perchè sai a me capita spesso,
sarebbe tutto più facile se ci fossi te al mio fianco.
Vorrei volare via con te,
vivere tutti gli attimi con te.
Questa favola che torna in testa,
l'unica favola in cui credevamo noi.
Poi torno nella realtà,
mi sveglio,
tutto è grigio ma vado avanti,
il tuo pensiero mi fa forza,
asciugo le lacrime e continuo la lotta.
Perchè stare qui è una guerra,
tutto è così diverso, ma non un diverso sbagliato,
un diverso bello, talemente bello da essermici quasi abituata.
Sono lontana da tutto e tutti,
ma vicina a me.
Scoprire me stessa e un posto da favola,
questa è la disputa di questa scelta.
Gli sbalzi d'umore sono il nemico più presente,
i ripensamenti anche,
ma non sarà questo che mi renderà forte?